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Disinfestazione Mosche Cagliari

Le mosche si sa, sono degli insetti veramente fastidiosi e per niente igienici in quanto si posano su qualsiasi cosa, dal cibo agli escrementi ai rifiuti organici in decomposizione; inoltre, non vi è una sola specie di mosca, ce ne sono molte e tutte con dimensioni, abitudini, stagionalità e ciclo di vita diversi, ma schematicamente possono essere divise in due gruppi:
  • Mosche Lambitrici
  • Mosche Pungitrici
    Quali sono le caratteristiche della Mosca Comune?
    In foto esempio di mosca comune
Sono informazioni utili da sapere soprattutto per capire come prevenire e lottare contro questa specie animale, soprattutto perché possono essere portatrici di malattie importanti come
  • Salmonella
  • Streptococco
  • Escherichia Coli

Disinfestazione Mosche Cagliari – Descrizione dei diversi gruppi

Nel gruppo delle mosche lambitrici sono comprese quelle specie di cui l’apparato boccale è costituito da un tipo di proboscide la cui parte terminale tocca le sostanze liquide e gratta via quelle solide in modo da poterle aspirare attraverso dei piccolissimi tubicini chiamati “pseudotrachee”.
Come riconoscere le mosche lambitrici?
Gruppo di mosche lambitrici – Disinfestazioni Cagliari
Fa parte di questo gruppo, per esempio, la più comune mosca domestica (Musca Domestica), che in un ambiente urbano si ritrova laddove è presente del materiale organico. All’interno delle abitazioni, il loro luogo preferito è senz’altro la cucina, ma possiamo trovarne una grande quantità anche in prossimità di stalle, caseifici e in luoghi di raccolta di spazzatura. Vengono attirate dall’umidità, dal calore, dall’odore e dall’anidride carbonica. E’ attirata dall’uomo soprattutto attraverso l’odore di sudore e il bucato sporco. La Stomoxys Calcitrans, che è ematofaga, fa parte delle specie delle mosche pungitrici e si trova soprattutto in prossimità di animali a riposo, punge l’uomo prevalentemente nelle zone di arti e caviglie. La sua molestia è proprio quella di pungere provocando dolore per via del suo apparato boccale robusto. Indipendentemente comunque dalla loro capacità nutrizionale, tutte le mosche possono svolgere un ruolo attivo nella trasmissione di microrganismi patogeni. La mosca comune per esempio, viene riconosciuta come portatrice di centinaia di diversi tipi di agenti patogeni, mentre le larve dei mosconi della carne sono resistenti ai succhi gastrici e quindi, se vengono ingerite, possono provocare delle importanti lesioni gastriche e/o intestinali.

Disinfestazione Mosche Cagliari – Come avviene la trasmissione dei batteri

La trasmissione dei batteri può avvenire per via meccanica o per via biologica. Nel primo caso la mosca trasmette il parassita trasportandolo semplicemente da un ospite all’altro, mentre la trasmissione biologica prevede che il patogeno trascorra prima un periodo di sviluppo all’interno della mosca: è il caso del nematode agente della telaziosi, Thelazia Californiensis, una malattia che colpisce il sacco congiuntivale dell’occhio dell’uomo.
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Come avviene il trasporto dei batteri tramite le mosche
Gruppo di mosche su un limone
Il quadro appena descritto potrebbe sembrare molto preoccupante: in realtà, se è vero che la presenza di mosche è legata ad una condizione igienica precaria, è vero anche che la trasmissione di agenti patogeni assume importanza solo in ambienti molto degradati e nelle aree presso villaggi e comunità in via di sviluppo. Le mosche comunque condividono l’ambiente con l’uomo che di per sé produce rifiuti organici ed è da lì che arrivano, quindi la loro presenza, seppur in maniera notevolmente ridotta, è normale anche dove igiene e prevenzione sono massime, soprattutto in ambienti di lavoro dove sono presenti matrici organiche come caseifici, salumifici o macelli.

Quando e come fare la disinfestazione delle mosche?

Per quanto si possa prestare attenzione e prendere delle accortezze per tenere lontane le mosche, non bisogna dimenticare che la loro capacità di riproduzione avviene ad una velocità incredibile, quindi per quanto si possa ricorrere a dei rimedi “fai da te”, questi non saranno mai efficaci ad eliminare del tutto il problema, perché se è vero che spruzzando dell’insetticida si eliminano gli esemplari adulti, questo non basta ad eliminare larve, pupe e uova. Stessa cosa vale se si vuole utilizzare della carta moschicida: ci si illude di eliminare il problema, ma alla presenza di una infestazione tutto questo non basta, è necessario ricorrere ad una disinfestazione professionale. La prima cosa che un serio professionista deve fare è conoscere modalità di riproduzione e abitudini di questi insetti così da poter individuare dove sono state deposte le uova. Anche gli escrementi sono degli indizi utili a capire da dove “nasce” l’infestazione e dove possono trovarsi le larve, questo anche per individuare di quale specie si tratta e di conseguenza, quale trattamento eseguire. La disinfestazione avviene in 3 fasi:
  1. La prima prevede l’eliminazione delle specie adulte utilizzando sostanze insetticide che vengono erogate senza nuocere alla salute dell’uomo
  2. La seconda fase prevede l’eliminazione di uova e larve
  3. La terza fase prevede la sanificazione dell’intero ambiente che verrà ripulito da qualsiasi residuo di infestazione
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Quali sono i metodi professionali usati per eliminare le mosche?

L’impresa di disinfestazione utilizza diversi metodi per eliminare le mosche e quasi sempre questi prevedono l’utilizzo di insetticida. L’utilizzo degli insetti che le mangiano si sta diffondendo in alcuni Paesi della Comunità Europea ma ancora poco presente in Italia.
Disinfestazione Mosche Cagliari
Disinfestazione Mosche Cagliari
Ad oggi i metodi impiegati sono le strisce attiramosche, dove le mosche si posano rimanendo attaccate in quanto sono ricoperte da colla e sostanze che le attraggono, di conseguenza muoiono non riuscendo più a volare e a nutrirsi; alcune volte queste strisce attiramosche vengono anche imbevute di insetticida. Spesso l’esperto di disinfestazione ricorre anche ad una trappola con cui usa sostanze in grado di riprodurre il profumo e l’aroma di alcuni cibi preferiti dalle mosche. Infine, ci sono trappole elettrificate oltre all’insetticida spray. Se la disinfestazione deve essere effettuata nella parte esterna, si deve avere cura prima di tutto di allontanare ogni animale domestico e coprire piscine e fontane.

C’è un periodo giusto per fare la disinfestazione delle mosche?

La risposta è no. Non esiste un periodo preciso per fare questo tipo di disinfestazione, tuttavia si suggerisce il periodo che va da marzo a settembre in quanto è il periodo in cui questi insetti depongono le uova che poi si schiuderanno nei mesi invernali e la cosa migliore da fare è ripetere queste pratiche dopo qualche mese dal primo intervento per scongiurare che eventuali altri focolai possano riaccendersi. In ogni caso, se si sospetta di avere un’infestazione di mosche è consigliabile comunque rivolgersi a noi professionisti per ovviare subito il problema.

Per controllare e prevenire un’infestazione di mosche, è consigliabile mantenere l’igiene, sigillare eventuali fonti di cibo, utilizzare zanzariere e applicare spray repellenti.

Puoi identificare il tipo di mosca osservandone le caratteristiche fisiche, come il colore, la dimensione e la forma del corpo. In caso di difficoltà, un professionista della disinfestazione può fornire un’identificazione accurata.

Esistono diversi insetticidi sicuri ed efficaci per la disinfestazione delle mosche. Tuttavia, è consigliabile consultare un professionista per determinare il prodotto più adatto al tuo caso specifico.

Puoi prevenire l’infestazione di mosche nelle aree esterne mantenendo puliti i rifiuti, coprendo il cibo e utilizzando trappole o repellenti specifici.

La durata del trattamento dipende dalla gravità dell’infestazione. In genere, potrebbe richiedere alcuni giorni o settimane per ottenere risultati completi.

Segni comuni includono la presenza di mosche adulte, larve o uova, così come la comparsa di ammassi di mosche attorno a fonti di cibo.

Alcuni rimedi casalinghi, come trappole fai-da-te o oli essenziali, possono essere utili per il controllo delle mosche, ma potrebbe essere necessario un intervento professionale per situazioni più gravi.

Le misure preventive includono la manutenzione di un ambiente pulito, la riparazione di eventuali crepe o aperture nelle strutture e l’uso di schermi alle finestre.

Se l’infestazione persiste nonostante i tentativi di controllo fai-da-te, o se la situazione è particolarmente grave, è consigliabile chiamare un professionista per una valutazione e un intervento appropriato.

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